La magnetoterapia agisce sulle cellule dell’organismo, in particolare sul loro potenziale elettrico di membrana, che viene parzialmente modificato in seguito ad eventi traumatici (lesioni, traumi, malattie, ferite ecc). La magnetoterapia si esegue applicando alla parte del corpo interessata un campo magnetico pulsato, ovvero spento ed acceso in sequenza molto rapida, in modo da trasferire parte dell’energia generata alle cellule in un processo chiamato biostimolazione.
La biostimolazione è da considerarsi come una sorta di “ricarica energetica” che permette alle cellule di riparare più efficacemente il tessuto danneggiato; questa attività si esplica in diversi e numerosi effetti terapeutici.